La ceramica bizantina con ornamento" sgraffito {( dalla parte sud -orientale del palazzo di Diocleziano (XII -XIII secolo)

Autorice obraduju sgraffito keramiku bizantske i egejske provenijencije s istraživanja u jugoistočnom dijelu Dioklecijanove palače, 1992. godine. Na temelju tipološke analiz(, materijala. njegova odnosa unutar arheološke stratigrafije nalazišta, kao i numizmatičkih pokazatelja, utvrđuju da je nječ o najstarijim nalazima srednjovjekovne bojane keramike iz inventara prve nadbiskupske palače u Splitu, iz romaničkog doba (12. i 13. stoljde). Ujedno potvrđuju trgovačke kontakte Splita s gradovima Bizantskog Carstva i Apeninskog poluotoka, poglavito Venecijom.In questo testa si parJa della ceramica con ornamento" sgra.ffito " importata dall\u27impero Bizantino e da Venezia, che si produceva nel XII e XIII secolo. Il materiala ceramico e\u27 stato trovato nel terzo strato culturale -storico nella parte suJ -orientale del Palazzo di Dioc1eziano, nei settori P 20 e P 19. In base alle analisi tipologiche del materiale e il suo rapporto con la stratigrafia della zona archeologica, come anche conferma la numismatica ( monete del doge Jacopo Contarini e Lorenzo Tiepolo dal XIII. secolo) si accerta che si tratta degli esempi piu\u27 antichi della ceramica medievale, colorata, che proviene dall\u27 inventario del primo Palazzo Arcivescovile romanico a Spalato (XII e XIII secolo). La prima apparizione di quella ceramica e\u27 stata evidenziata nel XI secolo sul territorio di Persia e di Caucaso e poi si e\u27 allargata verso Bizante e Vicino Oriente e tramite Veneziani al Mediterraneo. Il piu\u27 antico "sgra.ffito" bizantino, trovato nel Palazzo di Dioc1eziano fa parte del gruppo di Morgan" The Spiral Style", che com inci a a prodursi nella prima meta\u27 del XII secolo a Corinto. Il vasellame esclusivamente sono i piatti e le scodelline e la maggior parte han no la forma biconica sulla gamba bassa a forma d\u27anello. La maggior parte degli ornamenti sono le spirali irregolari, le linee storte e le palmette che maggiormente sono nel medaglione centrale e con i motivi zig zag messi nei nastri. A Spalato sono stati ritrovati tre frammenti delle diverse scodelline che secondo gli ornamenti fanno parte di questo gruppo" The Medallion Style" e\u27 sotto gruppo di " Incesid Sgraffito" datati alla seconda parte del XII secolo e all\u27inizio del XIII secolo. La caratteristica principale di questo gruppo di ceramica e\u27 la combi nazione della incisione fine e larga mentre la bottega non e\u27 conosciuta. La decorazione centrale e\u27 il medaglione, inciso con I\u27attrezzo largo ed e\u27 circondato con due o piu\u27 circoli concentrici. A Spalato fin\u27 adesso e\u27 stato ritrovato solo un esempio di questo gruppo ceramico. Il piatto sulla gamba bassa con il bordo largo e dritto sul quale vengono raggruppate le linee incise largamente, radiali e interrotte con la spirale incisa fine. Il motivo centrale fanno quattro palmette a forma di cuore incise largamente, collocate radiaimente e circondate con due circoli incisi. La parte interiore del piatto e\u27 coperto dallo smaito marrone sopra la spalmatura bianca, dalla parte esteriore solio fino al contorno. La scodellina sulla gamba a forma d\u27anello e\u27 decorata con la combi nazione d\u27incisione fine e larga dove quella larga domina ed e\u27 la caratteristica della seconda parte del XII secolo chiamata "Free style". La decadenza dello stile e della qualita\u27 degli ornamenti della ceramica bizantina "sgra.ffito" e\u27 la caratteristica principale per il fine di XII e tutto il XIII secolo che infatti riftette la situazione politica e culturale di quel tempo nell\u27lmpero Bizantino. Da allora proviene la scodellina con lo srnaito verde e due motivi incisi fatti da due circoli concentrici toccati dalle linee storte e dalle spirali. La ceramica dalla parte del Mare Egeo che nella letteratura recente si chi ama Ae[?ean ware, Megaw per la prima volta la divide come il gruppo specialc secondo le ricerche archeologiche in Cipro. Sulle localita\u27 Paphos e Saranda Kolonnes in Cipro sono documentati dei forni che provengono dalla meta\u27 del XII secolo in cui si produceva la prima ceramica egea. L\u27esempio piu\u27 bello della ceramica egea e\u27 stato ritrovato nel 1992 durante gli indagini archeologici a Spalato ed e\u27 una scodellina ricostruita sulla gamba bassa a forma d\u27 anello. E\u27 decorata con i motivi di larga incisione colorata con lo srnaIto giallo e verde. Nel centro sono quattro circoli tangenti intorno a cui sono i motivi scritti con la scrittura dei Cufschi e sotto il contorno si trovano i circoli concentrati esporadicamente interrotti. Sono stati ritrovati alcuni piccoli frammenti con gli ornamenti simili, che sicuramente non provengono dall\u27epoca primadel XIII secolo. L\u27 analogia per queste scadolline la troviamo sulla ceramica delle localita\u27 sopra indicate: Paphos eSaranda Kolonnes in Cipro. Nella meta\u27 del XII secolo a causa della situazione politica neli\u27 Impero Bizantino avviene abbassamento della produzione di ceramica e nello stesso tempo nella Penisola appenninica si sviluppano i nuovi gruppi di ceramica, nella parte meridionale Proto -maiolica e nella parte veneta spirale e cerchio, San Bartolo e tipa S. Croce. Traduzione: Ivana Salvado